mercoledì 16 ottobre 2019

L'AFFARE MEDDY E LA SACERDOTESSA WIGGAN.

Apollonia Saintclair -Artist.

Chi mi conosce sa che professione svolgo, alcuni dei casi che ho risolto con successo li trovate nell'elenco dei racconti completi.



Di solito, e voi lo sapete, la mia pigrizia congenita m’impedisce d’affrontare più di un caso alla volta, e a modo loro, per la loro particolarità, ognuno di questi casi avrebbe meritato tutto il mio impegno professionale, ma quando si presentano nello stesso momento vivo un attimo di difficoltà, quindi non li rifiuto e mi lascio coinvolgere mio malgrado…

Ora vi spiego.
Volete prima sapere di Fuffina?
Ok. Vi racconto.
Fuffina è presa da un ambiziosissimo progetto. Una ricerca etnografica che riguarda tutte le genie del mondo. Insomma proprio come da tradizione, quando per affrontare questa materia si doveva cercare l’incontro con “l’altro”, il diverso da noi.
Basta solo astruse teorie, niente di meglio delle ricerche sul campo, cose pratiche, vive.
Ha conosciuto una strana donna, si chiama Mitzi che l’ha convinta a fare una cosa che poche hanno potuto finora permettersi.
Cioè fare sesso, ma si… vogliono scoparsi uomini di tutte le razze, etnie e sotto razze del mondo intero. Provare tutti i loro cazzi, il loro modo di fottere, le loro perversioni, notare le differenze e prenderne atto, registrare tutto e da questa esperienza dar la luce a un potentissimo e validissimo testo divulgativo scritto a due fi…, pardon… a due mani!
Chiedo chi finanzia l’impresa dato che porterà via diversi mesi e forse anni di intenso impegno, lei con occhioni da cerbiatta dice che ha bisogno d’aiuto, del mio aiuto, che ha pensato a me come patrocinatore.
Perché no?
Che valore ha il denaro se non lo usi per motivi nobili?
E che c’è di più nobile di una ricerca scientifica?
Quando svuoto il mio conto corrente e le do il bel consistente mazzetto di T.C. (travellers check) so che faranno una opera epica, meritoria, lei mi promette che metteranno nella prima pagina una dedica a mio nome. Mi riempie d’orgoglio sapere che passerò alla storia in questo modo.
Poi…? La vera ragione?
Ho bisogno di un po’ di spazio, il mio, non credo di poter sopportare più di un certo limite di tempo la presenza costante di una donna.
No… no, bon voyage!
Invidiate la mia filosofia?
Sapete che neanche mi inquieto quando, il giorno successivo, la vedo tornare a casa con una borsa Hermes Jean Birkin e presumo abbia depauperato una parte del mio investimento nella cultura?
Mi diverte da morire la sua giustificazione…
-Devo partire o no con la convinzione di avere la disposizione d’animo giusta? E avere questa borsa me la da… sono convinta che farò grandi cose…-
Grandi cose… e grossi cazzi?
Si, lo penso anch'io, piace anche me la diversità, devo essere sincero, un po’ di riluttanza la proverei solo a scopare le eschimesi e le indios della patagonia, forse anche le aborigene dell’Australia? Intendiamoci… nel loro mondo sono belle, eh? E’ tutto relativo.
Uhm… però scienza è scienza ed è meglio scoparsi il mondo che misurare peso, densità e componenti delle defecazioni delle varie popolazioni del nostro pianeta e classificarle secondo la Bristol Stool scale come stanno facendo dei ricercatori inglesi… o no?
Allora sventolo il fazzoletto quando partono e chiudo questo capitolo.
Ora non ho un centesimo.
Mi ha dissanguato. Pulito. Svuotato.
E ho impegni.
Dallo spedizioniere ho da ritirare delle casse di vino che, in tempi di vacche grasse, avevo ordinato ad un grossista e per ritirarle devo presentarmi con un bonifico o un bell'assegno (coperto). Pagare luce, gas, tasse.
Il vino?
Eccelso…! Non vedo l’ora di degustarlo. Anch’io merito delle mie piccole personali attenzioni, o no?
Lo so che non vi interessa ma lo descrivo, perché mi piace l’esattezza.
Corton-Charlemagne Grand Cru. (2 casse),
Bonneau de Martrag. (3),
Chateau Laville-Haut-Brion.(2),
Chateau d’Yquem.(4)
Insomma era per farvi capire che mi servono soldi e quando si presenta la mamma di Meddy… accetto l’anticipo.
Quando viene a trovarmi il marito della sacerdotessa Wiggan… accetto l’anticipo.
E sblocco il vino.
E pago i conti scoperti disseminati un po’ dappertutto, mando un aiutino ulteriore a Fuffina.
E' a Gerusalemme… dice che i cazzi degli israeliani sono strani…
Strani?
Li stanno studiando…
Come sono strani, chiedo?
Hanno il glande scoperto dice…
Ahah… ma sono circoncisi, le faccio presente.
Devo capire come far loro una sega se non hanno il prepuzio… risponde.
Bagnalo bene e strofina la verga… l’informo.
Oh… sentite questa... sono andate direttamente a Gerusalemme perché ambedue, perché lei e 'sta strana Mitzi, hanno già provato e straprovato e quindi conoscono a menadito… Austriaci, Greci, Macedoni, Albanesi, Montenegrini, Romeni, Bulgari e Turchi, tutti provati in Italia.

Ora veniamo a Meddy, purtroppo vi devo rivelare che è stato uno smacco cocente alla mia presunzione!
Non vi anticipo nulla, leggete ma quello che capitò non fu per colpa mia... ma per una stramaledetta e sfortunata fatalità!

-Maestro, vorrei poter rivedere il mio Meddy… ma è morto, proprio morto, è un problema?-
-Di solito si… un grave inconveniente. Se fosse vivo non sarebbe morto… ma è morto e quindi non è vivo e quindi è un problema-
-Che profondo è… Maestro. Meddy è stato cremato… ho portato con me le ceneri nel caso lo ritenesse utile…-
-Ha fatto bene… magari ce le fumiamo o meglio ancora ci tiriamo una striscia e facciamo un viaggio assieme… lei, io e Meddy…-
Non vi stupite del discorso, mi sono solo uniformato al contesto.
Questa vaneggia?
E allora vaneggio anch’io così entro meglio in sintonia… colgo tutti i fremiti!
Questo è l’inizio della storia, poi… vi avviso che tratterò argomenti divinatori, pratiche esoteriche e riti che nessuno in questo mondo conosce, quindi lasciate perdere e trovatevi un metodo migliore di passare il tempo, per chi resiste vi informo che la mia gentile cliente è una donna… età dai trentacinque ai quaranta, vestita rigorosamente a lutto, un abito a due pezzi nero, cappellino con veletta e calze nere.
Fisico?
Non male!
Piange mentre mi informa.
-Non posso stare senza lui… ne sento troppo la mancanza! Era così dolce e così assiduo…!-
-Su su… si faccia forza. Vedrà che risolviamo… vuole stendersi sul divano?-
Esegue fiduciosa e intravvedo due gambe proprio niente male.
Uhm… quel lampo di carne bianca alla fine delle calze nere? Splendida visione, ma già sapete le mie debolezze.
-Mi parli di Meddy… fisicamente come era?-
-Forte, potente, con un senso del dovere encomiabile e indefesso.-
-Fisicamente? Statura. Occhi, capelli…?-
-Capelli…? Ah… intende dire il pelo! Folto, nero, occhi scuri lucidi…-
Pelo? Ma di chi parla? Chi è il suo Meddy? L’abominevole uomo delle nevi? Big foot?
-Meddy… è il diminutivo di…?-
-Medoro…-
-Ah… Medoro… l’innamorato di Angelica nell'Orlando Furioso… che bel personaggio!-
-Ma no… Medoro il cane della fiaba di Pinocchio!-
Cane? Questa vuole che le faccia reincontrare il cane?
Mi sorprende solo un attimo, giuro!
Mi dico... perché no?
Ho il dovere professionale di assisterla.

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